E’ il fiore di chi vive il tormento esagerato e costante per un nonnulla che non riesce a dargli tregua. I suoi pensieri sembrano inchiodati su quel qualcosa che non gli è garbato com’è stato fatto o detto.
Quando va a letto, magari poi, si addormenta anche con fatica in compagnia del medesimo assillo che continua a non dargli pace.
Chi vive con questo continuo mormorio interno alla fine non riesce più a dare pace alla propria mente
(E SOLITAMENTE NEANCHE A CHI GLI STA VICINO) !!
e va poi, inevitabilmente, in confusione mentale.
Il “dramma” è continuamente presente nella sua testa e non lo abbandona mai. I sintomi potrebbero includere stanchezza, insonnia, confusione, pensieri colpevoli, ripetizione di uno stesso argomento nella conversazione, mancanza di calma e spesso anche mal di testa.
Potremmo paragonare questo stato ad una sorta di incapacità a distinguere, in importanti e no, tutti gli impulsi che arrivano disordinatamente alla nostra mente. E’ come se ci si trovasse sommersi da una moltitudine di “post it” che invadono il nostro tavolo di lavoro impedendoci di intravedere il foglio che dovremmo invece prendere in esame.
L’assunzione del fiore non fa altro che riportare ordine…sulla nostra scrivania mentale. La calma e la lucidità riconquistate ci consentiranno così di prendere in giusta considerazione solo le situazioni che meritano la nostra attenzione ed impegno evitandoci di sprecare la nostra energia mentale in ciò che non merita concentrazione.